La scuola italiana è da troppo tempo a metà del guado, tra innovazione e controriforma. Noi dirigenti della scuola lavoriamo per l’interesse generale e non per interessi di parte, ma spesso siamo bloccati nella nostra attività da
norme fra di loro contraddittorie che nei fatti la ostacolano.
A questo oggi si aggiunge il tentativo di depotenziare la nostra azione
privandoci dei mezzi necessari per esercitare con efficacia la nostra
funzione e per rispondere adeguatamente alle esigenze di un servizio
di cui, comunque, abbiamo la responsabilità! È indispensabile far corrispondere ad ogni responsabilità i mezzi
necessari per farvi fronte e per consentire il raggiungimento dei
risultati. Nello stesso tempo è inaccettabile l’attuale livello di retribuzione:
il Governo non può ignorare l’enorme carico di lavoro dei Dirigenti Scolastici, l’enorme carico di responsabilità, che spesso non è paragonabile a quello di altre Amministrazioni Pubbliche. La perequazione con le retribuzioni degli altri dirigenti pubblici
non è più rinviabile e questo ANP sostiene in tutte le sedi di
confronto. Invitiamo tutti i Dirigenti Scolastici, iscritti e non iscritti, a partecipare alle assemblee sindacali che si terranno nel mese di
marzo in tutte le province italiane. In allegato la locandina dell'assemblea, i contenuti della
petizione e gli argomenti dell’assemblea. Per il Presidente provinciale ANP Carmela Bove Il Vice presidente provinciale DS Dario Palo
Cari colleghi, ANP lancia la sottoscrizione di una petizione che riassume le posizioni dell’Associazione, come sono state espresse nel Consiglio nazionale del 18 febbraio 2017. Da domani sul sito ANP nazionale sarà possibile firmare la petizione on line. Si invia il testo della petizione insieme al modello cartaceo per la raccolta delle firme autografe durante le assemblee di marzo. Il foglio firme deve essere stampato in formato A4, orizzontale. Cristina Cigliano Anp Nazionale
file in allegato
Rilievo UCB CIR
Integrazione: intesa e graduatoria fascie